ACROSS di Irene Dorigotti

ACROSS di Irene Dorigotti

Notti Veneziane 2023

ACROSS

di Irene Dorigotti
Italia, Svizzera, 2023, 77′, colore
Sceneggiatura: Irene Dorigotti

Calendario programmazione:

03 SETTEMBRE 13:30 – Sala Laguna
V.O. IT sub EN
Press/Industry
03 SETTEMBRE 21:00 – Sala Laguna
V.O. IT sub EN
Segue Q&A
Prenotazione obbligatoria su giornatedegliautori.com

Irene, cresciuta nelle Alpi italiane con una famiglia legata al viaggio e alla cultura scout, approfittando dell’esposizione della Sindone a Torino, parte alla ricerca di un percorso religioso. Inizia un viaggio fatto di incontri giocosi e piccole rivelazioni, un vero e proprio road movie spirituale. Eppure, la ricerca di Irene è inquieta, le sue domande non sembrano trovare risposta, fino a quando la realtà diviene un universo poetico. Il sincretismo e il vociare del Messico, il caos del Vietnam e i Templi di Angkor Wat in Cambogia. Irene si allontana dalla religione per entrare nel sacro.

«Il film che ho realizzato è una performance che intreccia finzione e realtà. Nella mia storia un giorno importante che ha contribuito a forgiare il mio immaginario è stato quello in cui ho compiuto otto anni, mia madre mi svegliò presto e mi disse: “Ora sei pronta!”. Aprii il pacco del mio compleanno che conteneva un completo da scout e tutta l’attrezzatura. Da quel momento in poi ho trascorso la maggior parte della mia esistenza a camminare nei boschi e a condividere la strada con altri bambini, cercando nelle stelle cadenti un Dio che potesse rispondere alle grandi domande di una piccola esistenza. A vent’anni ho messo la mia educazione scout nella scatola dei ricordi e mi sono data allo studio dell’antropologia. Oggi sono una persona abbastanza riservata, che ogni tanto prende decisioni avventate seguendo l’istinto e piccoli segni del destino o qualunque cosa sia. Proprio grazie a uno di questi colpi di testa ho iniziato questo progetto, dedicandomi totalmente a un esperimento: realizzare un film sul concetto del sacro». [Irene Dorigotti]

Irene Dorigotti è un’antropologa visiva, laureata in Antropologia Culturale ed Etnologia presso l’Università di Bologna e laureata presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Società della Cultura dell’Università di Torino. Si occupa di cinema e scrittura di racconti. Le sue aree di ricerca includono la percezione sensoriale, il tempo, la spiritualità, l’antropologia urbana, gli immaginari e i metodi sperimentali, l’estetica radicale e la pratica etnografica. Tra i suoi lavori precedenti: Apnea (2019), Herz‐Jesu‐Feuer (2021), Ora sono diventata foresta (2021) presentato a Filmmaker nel concorso Prospettive, Le Grand Reve (2022) presentato al Trento Film Festival.