Crediti
Durata: 100’
Anno: 2021
Nazionalità: italiana
Formato: DCP, Colore
Cast tecnico
Regia – Andrea Segre
Soggetto – Andrea Segre Marco Pettenello
Sceneggiatura – Andrea Segre Marco Pettenello
Montaggio – Chiara Russo
Fotografia – Matteo Calore
Scenografia – Leonardo Scarpa
Costumi – Marianna Peruzzo
Suono – Candido Raini Matteo Carnesecchi Marco Zambrano
Una produzione – Jolefilm con RaiCinema
Prodotto da Francesco Bonsembiante
Produttori associati – Marta Donzelli, Gregorio Paonessa, Vivo Film
Con
Paolo Pierobon, Andrea Pennacchi, Ottavia Piccolo, Roberto Citran, Sara Lazaro, Giuliana Musso, Anna Bellato, Sandra Toffolatti, Stefano Scandaletti, Mariano Amadio
Sinossi
Pietro e Alvise sono i due eredi di una famiglia di pescatori della Giudecca, l’isola più popolare di Venezia. Si scontrano nel cuore della trasformazione inarrestabile che sta cambiando la vita e l’identitàdi Venezia e della sua gente: l’impatto sempre più profondo del turismo globale ha modificato il rapporto stesso tra cittàe cittadini, tra casa e vita e la pandemia ha reso ancorapiù evidente questa crisi. Pietro nonostante fatiche e solitudini, vorrebbe continuare a pescare moeche, i granchi tipici della laguna; Alvise vede invece nella loro casa di Giudecca lo strumento ideale per ripartire tentando di entrare nell’élitedel potere immobiliare che governa la città. Il loro scontro coinvolge tutta la famiglia in un racconto corale di come sta cambiando il nostro mondo.
Dichiarazione del regista
A dieci anni esatti da Io sono Li torno con un film di lagunaalle Giornate degli Autori e il caso ha voluto che sia proprio questo mio film a inaugurare Sala Laguna, la nuova sala delle Giornate, dedicata a Valentina Pedicini, compagna diviaggio nel cinema indipendente e documentario. Un cinema dove i luoghi e i loro abitanti hanno un ruolo fondamentale per costruire insieme poetiche e significati. Un cinema aperto e plurale, sempre alla ricerca di sfide e dialoghi. Come è stato il progetto da cui è nato Welcome Venice, immerso nelle calli e nelle acque di una Venezia che si sente scomparire, che non sa dove andare, ma trova ancora la forza di esistere e di parlare, a sé e al mondo. Una Venezia che rischia di essere consumata dalla sua stessa bellezza e fama, una città simbolo di urgenze e cambiamenti globali che coinvolgono tutti noi, una città che ha bisogno di vite, di cittadini, di spazi, come quello di una sala cinematografica rinnovata e restituita alla città stessa. In un’epoca difficile come questa di pandemie e chiusure, sono felice che questo mio nuovo film di laguna possa aiutare a celebrare una nuova apertura, una nuova strada di dialogo tra il cinema e la città, tra il cinema e il mondo.
Biografia del regista
Nato a Dolo (Venezia) nel 1976, Andrea Segre è regista di film e documentari.Ha diretto tre film lungometraggi, tutti presentati alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia: Io sono Li (Premio Lux del Parlamento Europeo) La Prima Neve(Gran Prix delFestival di Annecy) e L’Ordine delle Cose (Premio Tonino Guerra miglior soggetto). Ha realizzato numerosi documentari, tra cui Come un uomo sulla terra(candidato miglior documentario al David di Donatello 2009), Il Sangue Verde(premio CinemaDoc alle Giornate degli Autori 2010), Mare Chiuso(Globo doro miglior documentario), Indebito (evento di apertura al Festival di Locarno 2013), I Sogni del Lago Salato(Candidato Miglior Documentario Nastri d’Argento 2015), Il Pianeta in Mare(Seleziona Ufficiale -fuori concorso 76.edizione Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica). È socio fondatore di ZaLab, laboratorio di produzione, distribuzione e azione socio-culturale.Filmografia
•2009 MAGARI LE COSE CAMBIANO (documentario –vincitore del premio“Avanti!” alla 27.ma edizione del Torino Film Festival)